Cultura

IL GUARDIANO DEL MARE

Esiste un luogo magico dove l’orizzonte anche se lontano ed irraggiungibile sembra così vicino da riuscire a toccarlo, dove poter ammirare l’immenso del mare, dove le stelle cadenti sembrano passarti vicino prima che la scia del desiderio si perda nelle onde.

E’ il faro, da sempre un luogo pieno di magia, immerso nella natura ed in contesti di rara bellezza, sornione ed impassibile, se ne sta solitario, come sospeso tra cielo e terra. La sua presenza è discreta, ma allo stesso tempo, la sua imponente mole e le sue braccia di luce, infondono sicurezza a tutti, marinai e non.

Il suo grande fascino è dovuto anche al posto dove è situato. Lo trovi su una piccola isola persa in mezzo al nulla, in cima ad una scogliera solitaria che sprofonda in mare per parecchi metri, in mezzo ad un porto fagocitato da una città che avanza, su una pianura erbosa in riva al mare o sopra un’antica fortezza costruita per difendere la città dai nemici.

La vita dentro il faro è tra mare e terra, praticamente fuori dal mondo. Una scala a chiocciola porta in cima alla lanterna…..la lanterna ha un movimento lento, dolce, che quasi stupisce per la sua semplicità. L’intensità della luce si percepisce solo da lontano, chi sta vicino a pochi passi, avverte semplicemente un delicato chiarore, cogliendo l’intermittenza senza che l’occhio risulti ferito.

Nell’epoca della tecnologia, malgrado qualcuno pensi che ormai sia arrivata la sua fine, il faro rappresenta ancora, per i naviganti, un modo per esorcizzare le insidie del mare.

A dispetto del progresso, continua ad essere il signore della notte, incurante del tempo.

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio