MobileReporter fa la sua prima mossa per implementare uno dei progetti chiave della sua iniziativa Arctic Rounder: scattare foto a 360° dei territori polari nordici e collegarli a tour panoramici immersivi. Ogni utente di Google Maps può quindi percorrere questi percorsi virtuali per sentirsi più vicino al mondo, le regioni più remote e fragili, raramente visitate e poco conosciute dalla maggior parte delle persone. Stefano Valentino, MobileReporter Founder e Google Trusted Photographer, ha raggiunto la tundra siberiana vicino alla città di Yar Sale nella penisola di Yamal, dove ha trascorso un po’ di tempo con una famiglia indigena Nenet che lo ha ospitato nel loro chum (tenda nomade tradizionale).
Il loro figlio minore, Timur, ha deciso di accompagnare Stefano per un po’ attraverso la neve profonda che circondava la sua casa. Insieme, hanno intrapreso un suggestivo tour fotografico al tramonto nell’infinito paesaggio bianco. Per evitare che temperature estreme abbassassero il suo smartphone e disconnettessero la sua fotocamera Street View controllata da app dopo alcuni scatti, Stefano ha caricato costantemente il suo dispositivo con un accumulatore alimentato da un pannello solare. Durante l’escursione, Timur ha consentito generosamente a Stefano di installare il pannello solare e tutte le altre attrezzature sulla slitta di legno solitamente usata dalla sua famiglia per trasportare legna per la loro stufa. Questa è stata una combinazione vincente di tecnologia vecchia e moderna, come puoi vedere da solo nel nostro video. Le immagini “carbon-free” rappresentano uno strumento potente, oltre a un contributo simbolico e rispettoso dell’ambiente, per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli habitat incontaminati dell’Artico dove ecosistemi e comunità locali sono minacciati dal cambiamento climatico. Altri dettagli del reportage sono disponibili sul sito Trekking.it.
