Politica

Al-SISI STA STERMINANDO IL POPOLO EGIZIANO!

“Continueremo!” Questo è ciò che ha detto e continua a dire il popolo egiziano.

Continueranno a scendere in manifestazioni pacifiche con un numero sempre più elevato, continueranno a dare la loro vita e la vita dei loro figli come martiri per riacquistare la legalità, la libertà e per cacciare via il regime golpista che ha come capo il generale Al-sisi – il dittatore senza cuore – che ogni giorno dimostra la sua crudeltà.

L’Egitto è diventato un fiume di sangue, ogni persona che scende in una manifestazione sa che c’è la possibilità che non tornerà più dai suoi famigliari se non come un corpo senza vita. L’assassino non differenzia età, bambini, donne, uomini, anziani tutti vengono ammazzati senza pietà.

Le foto ed i filmati presenti nell’articolo contengono immagini forti e cruente: la visione è destinata al solo pubblico adulto

Al-sisi sta sterminando il popolo egiziano!

I martiri vengono colpiti dirittamente al cuore o alla testa, questo dimostra che l’esercito e le forze dell’ordine egiziane hanno come obbiettivo uccidere, e per i pochi che rimangono in vita muoiono dopo dissanguati in quanto non lasciano nessuno avvicinarsi a prestargli soccorso, e persino gli ospedali non prestano soccorso.

Non dimentichiamo la strage del 6 ottobre scorso dove in commemorazione del 40° della guerra del Kippur sono caduti 55 morti, per non parlare dei feriti e degli arrestati. La cosa che ha caratterizzato questo giorno, non sono stati solo i morti, ma la maniera con il quale i golpisti hanno festeggiato questa giornata:  in piazza Al-tahrir hanno festeggiato con musica balli e canti trasmessi in diretta sulle TV pubbliche  e a pochi metri dalla piazza e nelle varie regioni dell’Egitto hanno ammazzato a sangue freddo i manifestanti.

Lo scenario è diventato molto crudele ed insopportabile, troppe storie che si intrecciano, troppe vite che si spezzano e troppi racconti che lasciano il cuore infranto.

Tutto il mondo è in silenzio, come se tutti dicessero ad Al-sisi ed ai suoi seguaci fate quello che volete e come volete siete liberi, avete la forza delle armi fatevi valere, azzittate ognuno che dica di no. Soffocate la voce della legalità la voce della libertà la voce della verità; davanti alle armi non si può dire di no; le armi sono il potere assoluto più ne hai più sei libero di fare quello che ti pare, ammazzare, uccidere e distruggere.Tutto è accettato e l’illecito passa per lecito.

Gli egiziani non perdono la speranza, non hanno paura della morte, si mettono davanti a gente armata a corpo nudo senza nessuna protezione se non quella di Dio, nel tempo che Al-sisi crede nel potere  assoluto delle armi, loro  credono e si fidano dell’unico potere assoluto che può esistere quello di Dio . E dicono  continueremo !!!! riacquisteremo la nostra libertà  riavremo la nostra patria onoreremo i nostri martiri.

E noi diciamo continueremo a starVi vicino continueremo a portare la verità al mondo finché possiamo.

Foto e video di Ibrahim Elmasry scattate il 06 ottobre.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Foto e video di Ibrahim Elmasry scattate il 06 ottobre.

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